Parigi-Nizza 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Settima Tappa: Nice – Col de Turini (155,2 km)
Tutto pronto per la tappa regina della Parigi – Nizza 2022. La corsa è ormai arrivata in Costa Azzurra ma, prima di abbracciare il mare, il gruppo dovrà affrontare ancora una giornata di montagna che sarà decisiva per la classifica generale. I 155,2 chilometri che prenderanno il via da Nizza saranno tutti vissuti nell’attesa dell’arrivo in cima al Col de Turini, unico traguardo in quota di questa edizione della Corsa del Sole. Salita che torna protagonista in questa corsa dopo che nel 2019 si impose Daniel Felipe Martinez, al termine di una lunga fuga, e Egan Bernal conquistò la maglia gialla che poi mantenne fino alla fine.
ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE: 10:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 14:39-15:06
DIRETTA TV E STREAMING: 13:30-15:00 Eurosport 1, Eurosport Player, GCN, Discovery+
DIFFERITA TV E STREAMING: 16:30-17:50 RaiSport+ HD, RaiPlay
HASHTAG UFFICIALE: #ParisNice
Percorso Settima Tappa Parigi-Nizza 2022
Tappa relativamente breve con i suoi 155,2 chilometri, ma i corridori non avranno tempo per annoiarsi. Dopo poco più di 45 chilometri dalla partenza di Nizza, infatti, la strada comincerà a salire verso il primo GPM di giornata, la Côte de Coursegoules (8,1 km al 4,9%), subito seguita dal primo traguardo volante di giornata, posto a Coursegoules dopo 57,4 chilometri di corsa.
A quel punto la strada tenderà a scendere, pur con qualche breve tratto mosso, fino a Le Plan-dur-Var, a poco meno di quaranta chilometri dal traguardo. Da qui, il gruppo inizierà a risalire la vallata, anche se non ci saranno tratti di pendenza troppo marcati. La situazione cambierà decisamente a Lantosque dove comincerà l’ascesa finale. In 14,9 chilometri la salita porterà i corridori ai 1607 metri sul livello del mare in cima al Col de Turini. La pendenza media sarà del 7,3%, ma nella prima parte di salita ci saranno anche dei tratti che andranno oltre il 10%.
Favoriti Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
Spazio agli scalatori nella tappa regina di questa edizione della Parigi – Nizza. L’unico arrivo in salita, posto in cima al Col de Turini, sarà occasione che i grimpeur presenti in corsa non vorranno lasciarsi sfuggire; sarà, soprattutto, un’occasione importante per chi vorrà provare a ribaltare le gerarchie della classifica generale e tentare di mettere in discussione la leadership, finora solidissima, di Primoz Roglic e della Jumbo-Visma. Ma potrebbe essere proprio l’attuale Maglia Gialla a decidere di apporre il sigillo finale a questa edizione della Corsa del Sole, anche solo per poter affrontare con più tranquillità la frazione conclusiva, che come ci insegna il recente passato è spesso molto difficile da controllare e, per questo, particolarmente adatta ai ribaltoni.
Lo sloveno, apparso fino a questo momento inattaccabile, dovrà comunque guardarsi da numerosi rivali, il più vicino in classifica dei quali è Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco). L’ascesa conclusiva sembra adattarsi piuttosto bene alle caratteristiche dello scalatore britannico, che nelle scorse giornate ha dimostrato una buona condizione e che conosce bene il Col de Turini per averlo già affrontato nel 2019. Quella volta, però, il 29enne chiuse con un distacco di venti secondi da Daniel Felipe Martinez (Ineos Grenadiers), vincitore di quella tappa dopo una lunga fuga di cui faceva parte anche Yates. Il colombiano, che l’altro giorno ha provato ad attaccare nel finale della quinta frazione, sembra avere la gamba giusta per poter tentare di fare il bis su questa salita e provare per lo meno ad agguantare il podio, lontano solo 15″. La formazione britannica, comunque, per provare a ottenere un buon risultato potrà contare anche su Adam Yates, con i due compagni di squadra che, se ne avranno, potranno tentare di attaccare a turno Roglic.
Una salita del genere è per scalatori puri, e, tra questi, quello che ultimamente sembra più in forma è Nairo Quintana (Arkea-Samsic), che in questo inizio di stagione ha già lasciato il segno due volte in Francia. Il colombiano ha un ritardo di 1’45” da Roglic, dunque se vorrà rientrare in gioco per il successo finale non dovrà attendere troppo per attaccare; il 32enne ha le qualità per fare la differenza, bisognerà solo vedere se avrà le gambe per riuscirci. Tra i big, attenzione però anche ad Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), corridore che finora non si è fatto vedere molto ma che è piuttosto costante e solido; se avrà la gamba giusta, anche il russo sarà della partita. Chi invece dovrà probabilmente pensare soprattutto a difendersi è Pierre Latour (TotalEnergies), meno scalatore rispetto ai corridori sopracitati ma ultimamente in possesso di buona condizione, che potrebbe permettergli di non perdere troppo terreno nei confronti degli avversari.
Tra gli altri uomini di classifica, quelli che potrebbero ottenere un buon piazzamento sono sicuramente Jack Haig (Bahrain Victorios), Ion Izagirre (Cofidis), David De La Cruz (Astana Qazaqstan) e Bauke Mollema (Trek-Segafedo), senza dimenticare Aurélien Paret-Peintre, ritrovatosi leader dell’Ag2r Citroen dopo il ritiro di Clement Champoussin e Ben O’Connor e autore finora di una buona Parigi-Nizza. Tuttavia, questi uomini non sembrano attualmente in grado di poter battere i più quotati Roglic, Yates, Quintana, ecc, dunque dovranno soprattutto approfittare di un eventuale marcamento tra i big per provare a conquistare il successo di tappa.
Proveranno probabilmente a muoversi da lontano corridori già abbastanza distanti in classifica come Guillaume Martin (Cofidis), Wout Poels (Bahrain Victorious), Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e, soprattutto, Joao Almeida e Brandon McNulty (UAE Team Emirates), con quest’ultimo che sta diventando sempre più un esperto degli attacchi a lunga gittata. Altri atleti che potrebbero cercare di anticipare sono poi Matthew Holmes e Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Andreas Leknessund (Team DSM), Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), Gorka Izagirre e Matteo Jorgenson (Movistar), Georg Zimmermann e Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert).
Borsino dei Favoriti Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
***** Primoz Roglic
**** Daniel Felipe Martinez, Simon Yates
*** Nairo Quintana, Aleksandr Vlasov, Adam Yates
** Jack Haig, Pierre Latour, Guillaume Martin, Brandon McNulty
* Matthew Holmes, Matteo Jorgenson, Valentin Madouas, Aurélien Paret-Peintre, Wout Poels
Meteo Previsto Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
Nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 20%. Umidità: 50%. Vento direzione E fino a 24 km/h. Temperatura prevista: minima -3°, massima 3°.
Maggiori insidie Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
L’insidia principale della tappa odierna sarà chiaramente la salita finale, che costringerà gli scalatori più attesi ad uscire allo scoperto e proporrà l’occasione per un confronto diretto per gli uomini di classifica. A rendere ancora più difficile la corsa, però, ci potrebbero pensare anche le condizione meteorologiche, con vento e temperature basse che non risparmieranno i corridori.
Altimetria e Planimetria Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
Cronotabella Settima Tappa Parigi – Nizza 2022
LOCALITÀ | CHILOMETRI | ORARI | |||
---|---|---|---|---|---|
ALL’ARRIVO | DALLA PARTENZA | 39KM/H | 37KM/H | 35KM/H | |
ALPES-MARITIMES (06) | 10:20 | 10:20 | 10:20 | ||
M95 NICE | 155.2 | 0 | 10:40 | 10:40 | 10:40 |
SAINT-LAURENT-DU-VAR (M95-VC-M2209) | 155 | 0.2 | 10:40 | 10:40 | 10:40 |
M2209 SAINTE-PETRONILLE | 151.4 | 3.8 | 10:46 | 10:46 | 10:46 |
LA BARONNE (LA GAUDE) | 151 | 4.2 | 10:46 | 10:47 | 10:47 |
CARREFOUR M2209-M1 | 149.6 | 5.6 | 10:48 | 10:49 | 10:49 |
LES PLANS (SAINT-JEANNET) | 147.3 | 7.9 | 10:52 | 10:53 | 10:53 |
CARREFOUR M1-M1001 | 144.8 | 10.4 | 10:56 | 10:57 | 10:58 |
M1001 CARREFOUR M1001-M2210 | 144.6 | 10.6 | 10:56 | 10:57 | 10:58 |
M2210 GATTIÈRES | 141.2 | 14 | 11:01 | 11:03 | 11:04 |
SAINT-JEANNET | 134.7 | 20.5 | 11:11 | 11:13 | 11:15 |
VENCE (M2210-VC-M2210 A) | 132 | 23.2 | 11:16 | 11:18 | 11:20 |
D2210 TOURRETTES-SUR-LOUP | 126.1 | 29.1 | 11:25 | 11:27 | 11:30 |
CARREFOUR D2210-D6 | 117.5 | 37.7 | 11:38 | 11:41 | 11:45 |
D6 | 112.4 | 42.8 | 11:46 | 11:49 | 11:53 |
CARREFOUR D6-D3 | 111.8 | 43.4 | 11:47 | 11:50 | 11:54 |
BRAMAFAN (CIPIÈRES) | 111.7 | 43.5 | 11:47 | 11:50 | 11:54 |
D3 LE TOUROUNET (GRÉOLIÈRES) | 107.4 | 47.8 | 11:53 | 11:57 | 12:02 |
CARREFOUR D3-D2 | 106.7 | 48.5 | 11:55 | 11:59 | 12:03 |
CÔTE DE COURSEGOULES | 100.2 | 55 | 12:05 | 12:09 | 12:14 |
D8 COURSEGOULES (D2-D8) | 98.6 | 56.6 | 12:07 | 12:12 | 12:17 |
D108 COURSEGOULES | 97.8 | 57.4 | 12:08 | 12:13 | 12:18 |
D8 LE GOURBEL (BÉZAUDUN-LES-ALPES) | 94.7 | 60.5 | 12:13 | 12:18 | 12:24 |
BOUYON (D8-D1) | 88 | 67.2 | 12:23 | 12:29 | 12:35 |
D1 LES FERRES | 81.3 | 73.9 | 12:34 | 12:40 | 12:47 |
CONSÉGUDES | 76.6 | 78.6 | 12:41 | 12:47 | 12:55 |
LA ROQUE-EN-PROVENCE (D1-D17) | 67.3 | 87.9 | 12:55 | 13:02 | 13:11 |
D17 PIERREFEU | 58 | 97.2 | 13:09 | 13:17 | 13:26 |
M17 GILETTE | 46.9 | 108.3 | 13:27 | 13:36 | 13:46 |
LE PONT CHARLES ALBERT (M17-M901) | 40 | 115.2 | 13:37 | 13:47 | 13:57 |
PASSAGE À NIVEAU : PASSAGE À NIVEAU N° 658 | 38.7 | 116.5 | 13:39 | 13:49 | 14:00 |
BAUS ROUX (LA ROQUETTE-SUR-VAR) (M901-M6202) | 38.7 | 116.5 | 13:39 | 13:49 | 14:00 |
M6202 LE PLAN-DU-VAR (LEVENS) (M6202-M2565) | 36.7 | 118.5 | 13:42 | 13:52 | 14:03 |
M2565 SAINT-JEAN LA RIVIÈRE (UTELLE) | 25.7 | 129.5 | 13:59 | 14:10 | 14:22 |
LE SUQUET | 21.8 | 133.4 | 14:05 | 14:16 | 14:29 |
CARREFOUR M2565-M173 | 18.2 | 137 | 14:11 | 14:22 | 14:35 |
M73 LANTOSQUE (M173-M2565) | 17.2 | 138 | 14:12 | 14:24 | 14:37 |
M2565 LA BOLLÈNE-VÉSUBIE (M2565-M70-VC-M70) | 15.6 | 139.6 | 14:15 | 14:26 | 14:39 |
M70 LA BOLLÈNE VÉSUBIE | 11.1 | 144.1 | 14:22 | 14:34 | 14:47 |
CARREFOUR M70-M68 | 0 | 155.2 | 14:39 | 14:52 | 15:06 |
COL DE TURINI | 0 | 155.2 | 14:39 | 14:52 | 15:06 |
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